In
mezzo alla valle Monzoni (nelle Dolomiti), c’è un rifugio dove un uomo apre
le porte ai suoi clienti. Si chiama Nereo conosciuto da tutti come Nello.
È un uomo di mezza età con qualche
ruga sul viso, capelli bianchi e ricci, ha pure i baffi e la barba, ricorda
un po’ il comico di “zelig” con l’occhio nero.
La sua baita è piccola ,fatta tutta
di legno;fuori c’è una gabbietta vuota con scritto “m’è scampà l’osél”.
Il gabinetto,naturalmente alla
turca, è stato dipinto con un verde smeraldo e in mezzo (proprio nel buco)
c’è un cuore rosso.
Sul retro c’è anche una “piscina”
cioè una pozza scavata per terra , ricoperta da un telo azzurro dove
galleggiano ninfee finte e paperelle di plastica.
Dentro la baita naturalmente ci
trovi di tutto: candele consumate,bisce sotto spirito,vecchi sci,foto dei
suoi viaggi, reperti della guerra e chi più ne ha più ne metta.
La gente viene per il favoloso
cibo, ma in modo particolare per la sua crema di latte la cui ricetta è
segretamente custodita, ma lasciatemelo dire, il vero motivo per cui anche
quest’anno ci siamo riuniti nella sua baita,a festeggiare la fine della
vacanza,sono la sua simpatia e la sua originalità.
Nello infatti è un tipo molto
“pittoresco”!!!. |