----Messaggio
originale----
Da:
combonibenfica@teledata.mz
Data:
22/07/2008 11.36
A:"Don
Giuseppe Pierini"<donpierini@libero.it
Ogg: Un
caro saluto
Carissimi,
Sono vivo e
vegeto, in continuo movimento ed attività e di questo sono costantemente
grato al Signore che continua a trattarmi molto bene, togliendomi di torno
medici e preoccupazioni di salute...
Perché
allora, mi domanderete, questo lungo periodo di silenzio? Sono un "
Tappabuchi" e di buchi da tappare o da stappare, ve ne sono sempre tanti in
questa parrocchia, per cui, quasi senza darmene conto, ho staccato la spina
e si è fatto il "Black out" fra voi e me.
Mi ero
impegnato a scrivervi per Pasqua per dirvi che vi tengo presenti nella
preghiera costantemenete, ma gli impegni sono stati tanti e non sono
riuscito a
farlo e poi un giorno dopo l'altro è sempre slittato il proposito di
scrivervi fino ad arrivare ad oggi, per i tanti amici e benefattori forniti
di "computer", …..
Alcune
brevi notizie: Abbiamo terminato la ristrutturazione degli edifici lesionati
gravemente con l'esplosione della polveriera di due anni fà e con l'aiuto di
tante organizzazioni ed amici abbiamo risistemato la parte elettrica e la
pittura del complesso parrocchiale.
Abbiamo
terminato l'Asilo, anche se ancora ci mancano alcuni mobili, tavolini e
sedioline e soprattutto un piccolo parco-giochi. Comunque nel mese di
febberaio
è
cominciato regolarmente l'anno ed è frecuentato attualmente da 108
diavoletti dai 4 ai 5 anni di età.
Siamo anche
riusciti a trovare acqua abbondante e potabilissima a circa 40 metri di
profondità, in modo che gli oltre 1000 alunni che frequentano la scuola,
abbiano acqua sufficente non solo per bere ma anche per mantenere l'igiene,
in un paese che annualmente deve affrontare la calamità colera, oltre alle
tante altre calamità
non meno
gravi.
Stiamo
ancora aspettando di avere un terreno per la costruzione di una chiesetta
per una comunità cristiana; è da 11 anni che stanno nella fila della
burocrazia e nonostante che abbiano esposto il caso al "Presidente della
Republica" il giorno in cui è venuto a parlare con questa nostra gente,
ancora non si vede soluzione!
Pastoralmente le comunità cristiane di questa immensa famiglia parrocchiale,
sta facendo un buon cammino di fede. E' chiaro che non mancano i problemi,
molti problemi sono come i nostri in Italia: gioventù, tanto fragile,
sfruttata e lasciata alla deriva. Benessere, che per chi lo raggiunge è
spesso occasione di raffreddamento
religioso e
perdita di principi umani e morali tanto da renderlo irriconoscibile!
Vi è però
tanta generosità e crescita del senso comunitario, per cui abbiamo tanti
catechisti, tanti ministri non ordinati nei vari ministeri presenti in ogni
comunità cristiana, come: ministri della comunione, ministri della speranza,
della carità, della liturgia, legione di Maria... Sono abbastanza fedeli
agli impegni che prendono e danno tempo ai corsi di formazione ed alle
riunioni regolari dei vari ministeri per esercitare al meglio la loro
missione e lo esercitanodavvero!
Abbiamo
tanti motivi per ringraziare il Signore nel vedere segnali chiari
dell'azione dello Spirito in queste giovani chiese. Il Signore non ci lascia
mai "a bocca secca"!
Così,
carissimi, ho voluto rendervi partecipi delle nostre gioie e ringraziarvi
tutti per il vostro aiuto di simpatia, di preghiera e di aiuti che non ci
sono mai mancati.
Siete voi
che rendete possibile questa crescita, noi siamo dei "prestanome" che ci
sforziamo di agire a vostro nome!
Grazie per
essere sempre presenti!
Termino
salutandovi caramente e ringraziandovi per quello che state facendo. Chiedo
ancora scusa per questo mio silenzio durato tanto tempo e prometto di non
farlo più!
Siete
presenti costantemente nella mia preghiera. Il Signore vi benedica.
Con stima e
affetto,
P. Leonello
Bettini